27 Dicembre 2011
Torino CronacaQui
Torino, Nosiglia nei campi rom: "In un anno non è cambiato nulla. Rimane l'emergenza"
Torino, Nosiglia nei campi rom: In un anno non è cambiato nulla. Rimane l'emergenzaMastica rabbia, delusione, amarezza, passando da un campo all'altro. La gioia del caffè offerto dai sinti di via Lega non è più la stessa in via Germagnano, per scomparire del tutto tra le baracche di lungo Stura Lazio. «Non è cambiato nulla dall'ultima volta che sono stato qui, non è cambiato nulla» [...]
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martedì 27 dicembre 2011
lunedì 26 dicembre 2011
L'arcivescovo nei campi rom e sinti: "Nessun miglioramento in un anno"
La Stampa
Cronaca
26/12/2011 - la visita tra i più poveri
L'arcivescovo nei campi rom e sinti: "Nessun miglioramento in un anno"
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Nosiglia tra rom e sinti: lottiamo contro il degrado
di Maria Teresa Martinengo
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Tè caldo e regali Nosiglia accolto dai bimbi rom
>foto
Povertà e sporco nei campi rom: ecco le baracche
>video
Cronaca
26/12/2011 - la visita tra i più poveri
L'arcivescovo nei campi rom e sinti: "Nessun miglioramento in un anno"
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Nosiglia tra rom e sinti: lottiamo contro il degrado
di Maria Teresa Martinengo
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Tè caldo e regali Nosiglia accolto dai bimbi rom
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Povertà e sporco nei campi rom: ecco le baracche
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Monsignor Nosiglia nei campi nomadi "Superare l'aggressività e il rifiuto"
La Repubblica Torino
Monsignor Nosiglia nei campi nomadi
"Superare l'aggressività e il rifiuto"
Incontro con i Sinti e gli Slavi musulmani e con i rom ortodossi alla periferia della città. "Ascoltare e rendersi conto di persona resta la cosa migliore".
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L'arcivescovo di Torino monsignor Nosiglia è tornato nell'accampamento rom in lungo Stura Lazio: "Queste strutture vanno superate, subito un tavolo tra le istituzioni". E ammonisce: "Superare l'aggressività e il rifiuto"
>foto
La situazione dei campi nomadi a Torino resta di piena emergenza e per uscirne, oltre allo sblocco dei fondi 'congelati' dal Consiglio di Stato, si deve creare una rete di formatori all'interno degli insediamenti. E' quanto sottolinea l'arcivescovo di Torino, mons.Cesare Nosiglia, che oggi ha visitato tre campi a Torino. Un'iniziativa già attuata nel 2010 e ancora più sentita quest'anno, a pochi giorni dall'assalto incendiario alla Continassa per la protesta contro uno stupro di una ragazza poi rivelatosi inventato.
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Monsignor Nosiglia nei campi nomadi
"Superare l'aggressività e il rifiuto"
Incontro con i Sinti e gli Slavi musulmani e con i rom ortodossi alla periferia della città. "Ascoltare e rendersi conto di persona resta la cosa migliore".
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L'arcivescovo di Torino monsignor Nosiglia è tornato nell'accampamento rom in lungo Stura Lazio: "Queste strutture vanno superate, subito un tavolo tra le istituzioni". E ammonisce: "Superare l'aggressività e il rifiuto"
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La situazione dei campi nomadi a Torino resta di piena emergenza e per uscirne, oltre allo sblocco dei fondi 'congelati' dal Consiglio di Stato, si deve creare una rete di formatori all'interno degli insediamenti. E' quanto sottolinea l'arcivescovo di Torino, mons.Cesare Nosiglia, che oggi ha visitato tre campi a Torino. Un'iniziativa già attuata nel 2010 e ancora più sentita quest'anno, a pochi giorni dall'assalto incendiario alla Continassa per la protesta contro uno stupro di una ragazza poi rivelatosi inventato.
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Nosiglia nei campi nomadi "Nulla è cambiato in un anno"
Lunedì 26 dicembre 2011
La Repubblica Torino
Nosiglia nei campi nomadi
"Nulla è cambiato in un anno"
Il vescovo di Torino torna nell'accampamento di rom in lunga Stura Lazio: "Queste strutture vanno superate, subito un tavolo tra le istituzioni"
di Diego Longhin
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La Repubblica Torino
Nosiglia nei campi nomadi
"Nulla è cambiato in un anno"
Il vescovo di Torino torna nell'accampamento di rom in lunga Stura Lazio: "Queste strutture vanno superate, subito un tavolo tra le istituzioni"
di Diego Longhin
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domenica 25 dicembre 2011
L'appello del vescovo "Torino deve avere speranza"
La Repubblica Torino
CRONACA
L'appello del vescovo
"Torino deve avere speranza"
Nella sua seconda omelia di Natale monsignor Nosiglia invita la città a "non avere paura e sperare nel futuro" e ricorda chi aiuta tutti i giorni le persone in difficoltà
E' stata in parta dedicata alla difficile situazione della città, divisa tra tra crisi economica e rigurgiti di odio verso i Rom, l'omelia di monsignor Cesare Nosiglia nella messa della notte di Natale in Duomo cui ha partecipato anche il sindaco Piero Fassino….
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CRONACA
L'appello del vescovo
"Torino deve avere speranza"
Nella sua seconda omelia di Natale monsignor Nosiglia invita la città a "non avere paura e sperare nel futuro" e ricorda chi aiuta tutti i giorni le persone in difficoltà
E' stata in parta dedicata alla difficile situazione della città, divisa tra tra crisi economica e rigurgiti di odio verso i Rom, l'omelia di monsignor Cesare Nosiglia nella messa della notte di Natale in Duomo cui ha partecipato anche il sindaco Piero Fassino….
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giovedì 22 dicembre 2011
"Sull'Ici non abbiamo nulla da nascondere" - Nosiglia: contro la crisi, oratori e mense sono ammortizzatori sociali
22/12/2011
La Stampa
Cronaca - Colloquio
"Sull'Ici non abbiamo nulla da nascondere"
Nosiglia: contro la crisi, oratori
e mense sono ammortizzatori sociali
di Maria Teresa Martinengo
Torino - A metà del cammino che sta percorrendo tra le sofferenze della città per comporre il suo presepe, l’arcivescovo - che oggi celebra la messa in carcere, domani sera sarà con i senza dimora e lunedì nella baraccopoli rom di lungo Stura Lazio...
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La Stampa
Cronaca - Colloquio
"Sull'Ici non abbiamo nulla da nascondere"
Nosiglia: contro la crisi, oratori
e mense sono ammortizzatori sociali
di Maria Teresa Martinengo
Torino - A metà del cammino che sta percorrendo tra le sofferenze della città per comporre il suo presepe, l’arcivescovo - che oggi celebra la messa in carcere, domani sera sarà con i senza dimora e lunedì nella baraccopoli rom di lungo Stura Lazio...
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martedì 20 dicembre 2011
Torino: dopo il rogo, cibo e giochi per i rom
Martedì 20 Dicembre 2011
Però Torino
Torino: dopo il rogo, cibo e giochi per i rom
di Redazione Però
Solidarietà natalizia verso i più deboli. Anche verso gli zingari che hanno subìto l’attacco alla Continassa del 10 dicembre scorso. L'Aizo (associazione italiana zingari oggi) ha annunciato una serie di iniziative a partire dal 22 dicembre alle 14,30 con gli studenti del quartiere Vallette per donare vestiti e cibo alle 19 persone a cui sono state bruciate le baracche nella ormai famosa cascina della Continassa, sul lungo Stura Lazio... (SIC)
Però Torino
Torino: dopo il rogo, cibo e giochi per i rom
di Redazione Però
Solidarietà natalizia verso i più deboli. Anche verso gli zingari che hanno subìto l’attacco alla Continassa del 10 dicembre scorso. L'Aizo (associazione italiana zingari oggi) ha annunciato una serie di iniziative a partire dal 22 dicembre alle 14,30 con gli studenti del quartiere Vallette per donare vestiti e cibo alle 19 persone a cui sono state bruciate le baracche nella ormai famosa cascina della Continassa, sul lungo Stura Lazio... (SIC)
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